Il periodo d´oro degli architetti svedesi furono gli anni ´20, con lo stile architettonico chiamato Swedish Grace. Questo stile svedese è considerato semplice ed elegante, ricco di forme piacevoli. Ancora oggi è di moda e gli architetti prendono l´ispirazione dai primi decenni del nostro secolo.
Lo stile svedese fu celebrato dalla stampa estera negli anni ´10 e ´30. L´espressione Swedish Grace fu coniata dal redattore della rivista inglese Architectural Review. L´architettura di Stoccolma ha naturalmente radici molto più profonde, e la sua storia è ben conservata, in quanto Stoccolma fu risparmiata dalla distruzione durante le guerre mondiali. L´edificio più antico della città, Birger Jarls Torn, risale al 1200.
L´ambiente è puro in tutta Gamla Stan, la parte più antica della città. Le basi del piano urbanistico che conosciamo oggi furono poste nel 1600, quando si formò la marna. Il carattere era naturalmente più rurale fino a quasi tutto l´ottocento. Quando l´immigrazione nella città crebbe fortemente, alla fine dell´800, si avviò una fase di costruzione intensiva. Jugend, razionalismo e classicismo sono stati gli stili predominanti a cavallo del secolo. Nello stesso periodo, Ragnar Östberg costruì il Municipio di Stoccolma, che è famoso in tutto il mondo.
La Swedish Grace, così apprezzata negli anni ´10 e ´20, dava grande peso ai dettagli. Gli architetti collaboravano con artigiani ed artisti del legno, del vetro, dei tessuti e dei metalli. Le case di inizio secolo presentano forme molto belle. Sono da notare gli stilosi ingressi con portali di forma perfetta e raffinate maniglie e corrimano. Uno dei primi esempi di Swedish Grace è la galleria d´arte Liljevalch, progettata da Carl Bergsten. La famosa Biblioteca Statale di Asplund segna il passaggio al modernismo. Swedish Modern, oppure funzionalismo, ebbe il suo periodo d´oro negli anni ´20 e ´30. Zone come Gärdet e Slussen furono costruite in quegli anni.
Gli anni ´60 sono un capitolo molto discusso nella storia dell´architettura di Stoccolma. Le influenze della moda e le nuove onde di pensiero contribuirono alla decisione di far radere al suolo la maggior parte del quartiere Klara della città, risalente al 1800. Uno scandalo senza precedenti, secondo molti, un fenomeno architettonico-culturale, sottolineano altri.
Oggi l´architettura di Stoccolma è tornata al Swedish Modern. Le case dell´area di St. Erik e Hammarby Sjöstad sono caratterizzate da un´architettura pulita e morigerata, che si può descrivere come funzionale anni ´90. La nuova sala delle sculture di Millesgården, in stile minimalistico disegnata dallo studio di architettura Celsing, è stata premiata nel 1999 con il premio Kasper Salin.
La metropolitana, famosa oggi per essere l´esposizione d´arte più lunga del mondo, fu costruita a partire dagli anni ´40. Molti designer ed architetti svedesi hanno lasciato la propria impronta nelle varie stazioni della città. L´ultima fase di costruzioni si ebbe nel 1970.
Lo stile svedese fu celebrato dalla stampa estera negli anni ´10 e ´30. L´espressione Swedish Grace fu coniata dal redattore della rivista inglese Architectural Review. L´architettura di Stoccolma ha naturalmente radici molto più profonde, e la sua storia è ben conservata, in quanto Stoccolma fu risparmiata dalla distruzione durante le guerre mondiali. L´edificio più antico della città, Birger Jarls Torn, risale al 1200.
L´ambiente è puro in tutta Gamla Stan, la parte più antica della città. Le basi del piano urbanistico che conosciamo oggi furono poste nel 1600, quando si formò la marna. Il carattere era naturalmente più rurale fino a quasi tutto l´ottocento. Quando l´immigrazione nella città crebbe fortemente, alla fine dell´800, si avviò una fase di costruzione intensiva. Jugend, razionalismo e classicismo sono stati gli stili predominanti a cavallo del secolo. Nello stesso periodo, Ragnar Östberg costruì il Municipio di Stoccolma, che è famoso in tutto il mondo.
La Swedish Grace, così apprezzata negli anni ´10 e ´20, dava grande peso ai dettagli. Gli architetti collaboravano con artigiani ed artisti del legno, del vetro, dei tessuti e dei metalli. Le case di inizio secolo presentano forme molto belle. Sono da notare gli stilosi ingressi con portali di forma perfetta e raffinate maniglie e corrimano. Uno dei primi esempi di Swedish Grace è la galleria d´arte Liljevalch, progettata da Carl Bergsten. La famosa Biblioteca Statale di Asplund segna il passaggio al modernismo. Swedish Modern, oppure funzionalismo, ebbe il suo periodo d´oro negli anni ´20 e ´30. Zone come Gärdet e Slussen furono costruite in quegli anni.
Gli anni ´60 sono un capitolo molto discusso nella storia dell´architettura di Stoccolma. Le influenze della moda e le nuove onde di pensiero contribuirono alla decisione di far radere al suolo la maggior parte del quartiere Klara della città, risalente al 1800. Uno scandalo senza precedenti, secondo molti, un fenomeno architettonico-culturale, sottolineano altri.
Oggi l´architettura di Stoccolma è tornata al Swedish Modern. Le case dell´area di St. Erik e Hammarby Sjöstad sono caratterizzate da un´architettura pulita e morigerata, che si può descrivere come funzionale anni ´90. La nuova sala delle sculture di Millesgården, in stile minimalistico disegnata dallo studio di architettura Celsing, è stata premiata nel 1999 con il premio Kasper Salin.
La metropolitana, famosa oggi per essere l´esposizione d´arte più lunga del mondo, fu costruita a partire dagli anni ´40. Molti designer ed architetti svedesi hanno lasciato la propria impronta nelle varie stazioni della città. L´ultima fase di costruzioni si ebbe nel 1970.
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